Madrid puo ‘ essere una meta interessante per sfuggire alla quotidianità dell’ufficio o dello studio in autunno e inverno , anche per le VACANZE DI NATALE, visitabile in un week end e per di piu’ a prezzi low cost volando ad esempio con Ryanair.
Dall’aeroporto si arriva in centro con la metropolitana in meno di un’ora e la movida comincia: appena arrivati , benché fosse già sera tardi , era un brulicare di gente e di vita.
Noi abbiamo soggiornato all’Hostal Tijcal 2 : un albergo essenziale ma in ottima posizione a 100 metri da Puerta del Sol e a soli 5 minuti da Plaza Major.
Per cominciare bene la giornata e prima di iniziare la visita della città non abbiamo potuto fare a meno di fare colazione in una Chocolaterias – Chocolat- nel quartiere Huertas con cioccolata calda fondente estremamente densa con churros e porras : fatti con pasta come le frittelle dalla forma lunga a bastoncino, a volte ripiegati a ferro di cavallo, che vanno mangiati dopo averli immersi nella cioccolata .Una delizia! Un’altra cioccolateria , la piu’ famosa, è quella di Sant Gines : un locale caratteristico da non perdere.
Dopo un assaggio di tradizione culinaria locale abbiamo iniziato la visita culturale da un edificio nuovo – CAIXA FORUM- molto interessante dal punto di vista architettonico in quanto la struttura poggia solo su un punto , ricco di spazi espositivi e con un giardino pensile in verticale lungo i 24 metri di altezza dell’edificio, opera di Patrick Blanc.
Poi è la volta della STAZIONE ATOCHA, divenuta tristemente famosa per gli attacchi terroristici del 2004, è una struttura molto bella in ferro e vetro con all’interno un giardino tropicale affascinante con 500 varietà di piante e non mancano nemmeno le tartarughe.
Madrid è famosa e ricca di piazze: Plaza Mayor è il centro della città a pianta quadrata circondato da portici dove si trovano bar e ristoranti , si affacciano bellissimi palazzi di mattoni rossi e dove si svolgono concerti e manifestazioni, Plaza de Oriente , a est del Palazzo Reale, molto carina con al centro una statua equestre di Filippo IV e due giardini, Plaza de Espana dove campeggia una grande fontana .
La CATTEDRALE Almudena , nel centro storico vicino al Palazzo Reale,residenza per le sole cerimonie ufficiali dei reali, è un mescolarsi di stili diversi dal gotico al neoclassico e al neoromanico .La costruzione è arrivata solo di recente dopo diversi secoli di discussione , studi e progetti: è iniziata nel 1833 ed è stata inaugurata nel 1993.
Il TEMPLO DE DEBOD è uno spettacolo da non perdere soprattutto al tramonto poiché risulta molto suggestivo: fu donato dagli egiziani agli inglesi nel 1968, come ringraziamento per averli aiutati a salvare alcuni Templi , trasportato e rimontato pezzo per pezzo.
La nostra giornata è terminata al BARRIO LAVAPIES, un quartiere che una volta era un ghetto ebraico, ora frequentato da giovani alternativi e immigrati , una zona multietnica, ricca di ristoranti e negozi, ritenuto un po’ degradato dai madrileni ma molto vivace ove si vedono colori diversi e si respirano odori diversi di spezie e profumi di tutto il mondo.
Il secondo giorno la nostra visita è proseguita con la vista dell’imponente EDIFICIO METROPOLIS con una cupola nera di ardesia sovrastata da una vittoria alata e poi ci siamo immersi nella natura (la città non ha tanti spazi verdi) girovagando nel PARQUE DEL BUEN RETIRO pieno di gente che passeggiava, correva e pattinava con i rollerblade, con un grande lago ai piedi del Palazzo di Cristallo che ospita collezioni d’arte .
Il MUSEO DEL PRADO merita sicuramente una visita per gli innumerevoli capolavori esposti della pittura spagnola, fiamminga, tedesca e italiana con opere di Goya, Botticelli, Caravaggio, Mantegna , Raffaello, Rubens e molti altri anche se l’organizzazione del museo non mi ha soddisfatto perché è molto dispersivo. Ho scoperto che le opere del museo possono essere ammirate fin nei minimi dettagli anche su Google Earth. L’ingresso è libero alla sera dalle 18 alle 20 e alla domenica.
Il MUSEO REINA SOFIA contiene invece opere piu’ recenti dal 900 in poi e ove l’opera piu’ famosa è sicuramente il Guernica di PICASSO, una rappresentazione delle scene dei bombardamenti sulla cittadina. Ospita anche opere di Dalì e Miro’.Imperdibile il terrazzo raggiungibile con un ascensore di vetro.
Madrid è una città da girare assolutamente a piedi, uscendo anche dai percorsi consigliati per scoprire le sue vie piu’ nascoste e per vivere l’anima diversa dei suoi quartieri : il Chueca ,il quartiere gay allegro e variegato, molto vivace, pieno di boutique, bar , ristoranti e locali e il Malasana o quartiere delle meraviglie ricco di locali affollati fino a notte tarda. Solo così si riesce a gustare la vivacità di questa città ed a cogliere lo spirito dei suoi abitanti.
By Silvia, il nostro Travelcoachblog agent da Madrid
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